EGBA: “Mercato nero, per l’Italia numeri che non sorprendono. Il Governo riveda norme pubblicità”

”Mercato nero, per l’Italia numeri che non sorprendono”

EGBA: “Mercato nero, per l’Italia numeri che non sorprendono. Il Governo riveda norme pubblicità”

La European Gaming and Betting Association (EGBA) scende in pista dopo la vicenda delle scommesse illegali che vede coinvolti tre calciatori professionisti italiani e lo fa accusando il Decreto Dignità, approvato dalla Camera dei deputati nel luglio 2018, che da allora vieta “qualsiasi forma di pubblicità, anche indiretta, relativa a giochi o scommesse con vincite di denaro”.

Gli ultimi sviluppi dell’inchiesta hanno visto la squalifica per sette mesi del centrocampista della Juventus Nicolò Fagioli, mentre Sandro Tonali, ex Milan e trasferitosi a luglio al Newcastle, e Nicolò Zaniolo, in prestito nella seconda parte della stagione scorsa dalla Roma al Galatasaray e ceduto in estate all’Aston Villa, sono ancora oggetto delle indagini degli inquirenti.

Tramite una nota ufficiale, l’organo dei giochi e delle scommesse europeo con sede a Bruxelles mette in evidenza i dati raccolti in un recente rapporto de La Gazzetta dello Sport, secondo cui “il valore delle scommesse effettuate dai giocatori italiani sul mercato nero è stimato in uno sbalorditivo 25 miliardi di euro all’anno, di cui 18,5 miliardi di euro, pari al 75%, sono spesi su siti di gioco non autorizzati.

Sulla base di questi dati, l’EGBA stima che quasi 1 miliardo di euro di ricavi lordi da gioco online in Italia vada perso annualmente a favore di siti del mercato nero, un importo equivalente ai ricavi totali del gioco online regolamentato di otto altri Paesi dell’Unione Europea”.

Ciò che preoccupa – secondo l’associazione – è che molti giocatori italiani finiranno per scommettere su siti web con sede al di fuori dell’UE, i quali non offrono loro nemmeno un livello minimo di protezione dei consumatori.

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) italiana ha già intrapreso azioni bloccando oltre 9.800 siti di gioco non autorizzati solamente quest’anno. Questa cifra è superiore di 400 unità rispetto a quelli bloccati nel 2022″ ed è quindi un altro dato che “evidenzia l’escalation del problema.

Per l’EGBA la protezione dei clienti rappresenta una priorità chiave”. L’associazione “si oppone ai siti di gioco che mirano al mercato dell’UE ma operano al di fuori delle sue leggi, non fornendo le necessarie garanzie per i consumatori europei.

È fondamentale – viene sottolineato nella nota – che le autorità italiane facciano di più per sensibilizzare i giocatori sui rischi associati all’uso di piattaforme non autorizzate con sede al di fuori dell’UE e li indirizzino verso gli operatori legali che rispettano le pratiche di gioco responsabile regolamentate e le normative del Paese”.

Haijer (Segretario Generale EGBA): “Numeri che non sorprendono”

Maarten Haijer, Segretario Generale dell’EGBA, chiosa: “Le dimensioni significative del mercato nero del gioco online in Italia sono preoccupanti , tuttavia non ci sorprendono, considerando che l’Italia presenta uno dei regimi pubblicitari più rigidi in Europa per le aziende di gioco autorizzate.

Il divieto di pubblicità per gli operatori legali sta chiaramente favorendo il mercato nero. Senza un livello sufficiente di pubblicità, gli italiani non hanno mezzi reali per distinguere un sito di gioco autorizzato in Italia, che quindi segue il regolamento nazionale per la protezione dei consumatori, da uno che non lo è.

È evidente che le azioni di contrasto contro gli operatori del mercato nero non sono sufficienti“, analizza ancora Haijer, concludendo con un monito: “Per garantire che i cittadini italiani possano essere ben informati sui siti autorizzati nel Paese, il Governo deve rivedere le norme pubblicitarie per il gioco”.

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Autore

Games Specialist & Geek Junior

Pane, casinò online ed RTP. Gli piace tenersi sempre aggiornato con le ultime innovazioni in materia di giochi e palinsesto degli operatori. Che sia una nuova slot o un’offerta appena lanciata sul mercato, le sue recensioni partono dall’esperienza diretta ma devono superare anche la prova delle statistiche e dei dati. Conosce tutti i retroscena delle avventure di Rich Wilde, oltre a ogni citazione dei film di Verdone.