La notizia di pochi giorni fa è stata messa in luce dal rapporto annuale dell’EGBA (acronimo di European Gambling and Betting Association), relativo ai numeri dell’anno appena concluso: le entrate dei casinò online per la prima volta hanno superato quelle delle scommesse sportive.
Sebbene vi sia stato un calo significativo dei ricavi complessivi medi dei suoi membri (pari all’8% dell’imponibile) rispetto all’anno precedente, è balzato subito agli occhi questo importante sorpasso a livello Europeo.
I ricavi medi degli operatori presi in esame nel 2023 sono suddivisi in questo modo: il 48% totale proviene dal gioco su casinò, mentre il 43% riguarda le scommesse su eventi sportivi. Interessante anche il dato relativo ai rispettivi trend, con le entrate derivanti dal casinò che hanno subito una diminuzione di appena un 1%, mentre le scommesse sportive di ben il 13%.
Secondo gli esperti, questo calo potrebbe essere dovuto all’aumento del costo della vita in Europa, influenzando inevitabilmente lo stile di vita delle persone e portando a un taglio di quelle che sono considerabili come “spese non prioritarie” nella vita di tutti i giorni.
Un nuovo equilibrio
Assodata la situazione economica a livello europeo e globale che, per forza di cose, va a influenzare i numeri analizzati dal report EGBA, ciò che appare evidente è il fatto che vi sia un nuovo rapporto di forze tra il mondo dei casinò e quello delle scommesse.
Se da una parte queste ultime mantengono ancora una buona fetta dei proventi lordi delle aziende, dall’altra pare evidente come siano i casinò online adesso a fungere da locomotiva e trainare il settore.
Maggiori gli introiti, maggiori gli investimenti: questa è una legge non scritta che siamo convinti vedrà il settore e le varie piattaforme di gioco rifiorire ed espandersi negli anni a venire.
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