Divieto pubblicità del gioco, nuova multa per Facebook da AGCOM

Divieto pubblicità del gioco, AGCOM multa ancora Facebook: “Dati in ritardo e incompleti”

Nuova sanzione dell’AGCOM nei confronti di Meta, la società madre di Facebook e WhatsApp, già colpevole di aver consentito la promozione di contenuti legati al gioco.

Dopo aver inflitto una multa di 750.000€ all’inizio di quest’anno per la violazione del divieto di pubblicità legato ai casinò online, imposto dal Decreto Dignità del 2018, l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha recentemente deciso una nuova sanzione di 103.291€.

In questa occasione, Meta è stata ritenuta colpevole di aver violato l’articolo 1, comma 30, della legge 249/1997, che impone la comunicazione dei documenti, dati e notizie richiesti dall’Autorità. La violazione di questo obbligo è punita con una sanzione amministrativa pecuniaria che va “da lire un milione a lire duecento milioni”.

Secondo la delibera dell’AGCOM, la società ha risposto in ritardo alla richiesta di informazioni, “ampiamente oltre il termine imposto (ossia 85 giorni dopo il termine ultimo consentito dall’Autorità) e senza fornire giustificazioni senza aver peraltro motivato in alcun modo tale ritardo”.

Le informazioni trasmesse risultano anche incomplete, non consentendo l’identificazione dei soggetti utenti della piattaforma Facebook legati ai contratti di sponsorizzazione, già sanzionati per la violazione dell’articolo 9 del decreto dignità.

L’AGCOM ha sottolineato che “tale condotta è tanto più grave in quanto non ha precluso la possibilità di procedere nei confronti degli autori dell’illecito accertato con la delibera n. 422/22/CONS nella loro qualifica di committenti della pubblicità diffusa presso Facebook”.

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Games Specialist & Geek Junior

Pane, casinò online ed RTP. Gli piace tenersi sempre aggiornato con le ultime innovazioni in materia di giochi e palinsesto degli operatori. Che sia una nuova slot o un’offerta appena lanciata sul mercato, le sue recensioni partono dall’esperienza diretta ma devono superare anche la prova delle statistiche e dei dati. Conosce tutti i retroscena delle avventure di Rich Wilde, oltre a ogni citazione dei film di Verdone.